La spirometria (in parole povere) è un esame semplice e indolore che si effettua per valutare la prestazione dei polmoni. Tuttavia ci sono delle controindicazioni:
e a me quando l'hanno fatto fare? (sempre al PTV ovviamente!)
quando avevo l'emottisi!
e quando ancora?
neanche un anno dopo essere stata operata al polmone! (al Forlanini, dove mi sono pure presa una strillata perché "non soffiavo bene"!)
Vi
sono alcune situazioni patologiche che possono influenzare
l'affidabilità della valutazione spirometrica e che possono anche
essere aggravate dalla manovra espiratoria forzata. In
presenza di tali condizioni, che possono quindi essere considerate
controindicazioni relative della spirometria, può essere necessario
rimandare la prova spirometrica. I quadri patologici in questione sono:
- emottisi di origine sconosciuta,
- pneumotorace,
- angina pectoris instabile o infarto miocardico recente,
- embolia polmonare,
- aneurismi cerebrali, addominali o toracici,
- interventi chirurgici recenti all'occhio, al torace o all'addome,
- presenza di nausea o vomito.
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