Se non mettiamo la Libertà delle Cure mediche nella Costituzione, verrà il tempo in cui la medicina si organizzerà, piano piano e senza farsene accorgere, in una Dittatura nascosta. E il tentativo di limitare l'arte della medicina solo ad una classe di persone, e la negazione di uguali privilegi alle altre arti, rappresenterà la Bastiglia della scienza medica.
Benjamin Rush, firmatario della Dichiarazione d'Indipendenza USA, 17 Settembre 1787

domenica 16 novembre 2008

Rafforzare la salute, non combattere la malattia!

Ho letto un bel po' di news su questo neonato vaccino anti HPV, eppure sono rimasta a "caro amico"!
Ebbene sì, c'è tanto materiale informativo quanto altrettanto disinformativo, e se poi ci si confronta con el pueblo (voce di popolo) "caro amico" diventa ancora più lontano!!!
Il fatto è che i dubbi sulla sua efficacia rimangono, ma non tanto per quel che concerne l'inibizione allo sviluppo negativo dei "nr. 16 e 18" piuttosto che dei "nr. 6 e 11", quanto per l'effetto a lunga scadenza sul sistema immunitario...
Ci sono un bel po' di contraddizioni in quel che ho letto, e si capisce che ho presto notizie tanto da "comunicazioni mediche" (riviste per medici) quanto da "comunicazioni mediatiche" (discussioni, articoli, interviste... stampate e on line). Contraddizioni, sì, ma lo capisco! Sono legittime: il vaccino è "troppo" nuovo.
Non mi sento di dire: "sì ragazze/i, fatelo!" o "no, ragazze/i non fatelo" (eh già, perché a quanto pare le donne ne pagano le conseguenze e i maschietti ne sono "portatori sani" attraverso i rapporti sessuali, mah!).
Non me la sento di dire la mia su questo vaccino, certo, ma una cosa la voglio ripetere volentieri, perché è valida per debellare ogni malanno:
E' MEGLIO RAFFORZARE LA SALUTE, NON COMBATTERE LA MALATTIA!

mercoledì 12 novembre 2008

Il vaccino anti HPV

Oggi mi sono documentata sul neonato vaccino contro il virus del Papilloma, ma non è stato un caso, l'ho cercate le info e da più parti (compresi i pareri delle mamme che ora hanno a che fare con una scelta difficile).
Così sono venuta a sapere che il Papilloma è costituito da circa 100 ceppi, che il vaccino (pronto dal 2006) agisce solo su due ceppi (16 e 18 che provocano il cancro al collo dell'utero e sul 6 e 11 che provocano i condilomi).
Non si finisce mai d'imparare!
Le capisco le mamme che hanno il dubbio di far vaccinare le proprie figlie perché il vaccino è "troppo nuovo"! e dunque per questo ci sono ancora tante incognite.
Inoltre c'è da dire che il vaccino agisce sul sistema immunitario (pare che lo rafforzerebbe!);
che non è fatto con il virus del Papilloma (valli un po' a mettere 100 ceppi in un vaccino!);
che il Papilloma solitamente viene "combattuto" naturalmente dal sistema immunitario;
che sono i maschietti che attraverso il rapporto sessuale lo trasmettono alle donne;
che esistono cancri dell'utero che sono provocati anche da altri nr. (quindi non solo dal 16 e 18 del HPV);
che esistono anche altri tipi di cancro che dipendono da altre cause (?!?);
che non si sa ancora cosa succedeà al sistema immunitario agendo con questo vaccino soltanto su due (o quattro) nr.
(parlo di nr. tanto per capirci fra comuni mortali che non fanno i dottori di professione!!!)

Sì li capisco i genitori dubbiosi.

All'inizio, quando ho saputo la notizia di questo vaccino devo dire che sono stata contenta (è un bel passo avanti), poi ho cominciato ad informarmi un po' di più, ma ora mi sento come i genitori che devono scegliere cosa fare con le loro figlie.
Devo informarmi meglio, non c'è dubbio. Infatti credo sinceramente che l'informazione (su più fronti, è importante) sia la migliore cosa.
Io continuerò ad informarmi.
Per oggi ho solo dato un'infarinata alla conoscenza sul vaccino!

domenica 9 novembre 2008

I will survive

Me la canto e me la suono, ragà!
I primi esami del "nuovo ciclo" sono andati benissimo e siccome "so' contenta" qui lo scrivo e in giro in giro me la canto!!!
Tra qualche giorno ci saranno altri due esami e poi ci si rivede l'anno prossimo (a gennaio, si vabbèh, ma è pur sempre l'anno prossimo!).
Sapete cosa ci vorrebbe?
Quel piccolo aggeggio medico modello "star trek"... grande come un telefono mobile, che ti "scannerizza" tutto, che ti controlla tutto in una sola volta e con pochi minuti...
ahh magari ce lo avessimo a disposizione: si risparmierebbe sulla spesa sanitaria, si risparmierebbe sullo stress del "prendi-appuntamento, vai-all'appuntamento, paura-dell'esito", (ecc. ecc.)... inutile elencare tutti i benefici ... sono immaginabili eccome.
Non credo che la cosa provocherebbe disoccupazione: siamo in tantissimi ad abitare la Terra!!!
See you on this web page

sabato 1 novembre 2008

Il bollino blu!

L'ho definito il "bollino blu" il controllo semestrale che mi "garantisce" che nel mio corpo va tutto bene!
Ormai sono trascorsi tre anni dal giorno dell'intervento chirurgico, e diciamo pure che "mi posso permettere" di allungare i tempi del bollino blu (da sei mesi a otto!).
Sicuramente mi da un senso di sollievo leggere i risultati degli esami, ed è soltanto quando si avvicina il tempo di farli (questi esami benedetti) che s'affaccia un pochino di paura (?)
Credo proprio che sia normale averne però mai permetterò alla paura di prelavere sulla fiducia!
Sarebbe la fine della guarigione, e dunque, ecco la mia parola d'ordine preferita:
"meglio rafforzare la salute, che combattere la malattia"!
Avere troppa paura non aiuta a rafforzare la salute (si sprecano energie inutilmente).
Combattere la malattia non aiuta a rafforzare la salute (si sprecano energie inutilmente).
Volersi bene/prendersi cura di se (ma senza esagerare!), volere bene agli altri/essere altruisti (ma senza esagerare!), amare la vita (esageratamente!!! eh eh eh), ecco, questo credo proprio che aiuti a rafforzare la salute :-)
Un saluto a tutti i survival