Tratto dal libro del prof. Nacci
"1000 piante che guariscono dal cancro senza chemio-terapia"
(si può scaricare liberamente da internet, con l'autorizzazione dell'autore!)
sulla chemio-terapia:
causa problemi come insonnia, spossatezza, diarrea, alopecia, stomatite, leucopenia, piastrinopenia, anemia, nausea, vomito
(...) gli effetti collaterali immediati e conosciuti perché visibilmente riscontrabili.
Ciò di cui raramente si parla sono gli effetti più gravi e più duraturi, le cui conseguenze deteriorano profondamente la vita del paziente e il decorso stesso della sua malattia, rendendo inutili persino le terapie basate sull'immuno-stimolazione dei linfociti Natural Killer, sull'attività apoptosica e detossificante di estratti di piante mediche.
Questi danni profondi e irreversibili, di cui raramente si discute, sono i seguenti:
grave riduzione, stabile e duratura, del numero di particolari tipi e sottotipi di globuli bianchi, indispensabili alla risposta immunitaria specifica contro il tumore.
mutazioni cellulari di tipo somatico, con comparsa di altri tumori secondari e/o metastasi.
mutazioni cellulari di tipo germinale (testicoli oppure ovaie), con comparsa di sterilità, aborti o di bimbi malformati in quei casi di genitore sopravvissuto alla chemio-terapia e al cancro.
accelerazione della crescita del tumore anziché una sua riduzione, con comparsa di resistenza crociata del tumore ad altri veleni.
La chemio-terapia è quindi controindicata in aniera assoluta in qualsiasi forma di associazione alla immuno-terapia.
(...) Si può infatti affermare, secondo l'autore del presente lavoro, che saranno solo e soltanto le difese immunitarie del paziente stesso a risolvere la patologia neoplastica, portandolo così ad una completa guarigione dal Cancro.
La chirurgia e la radio-terapia devono essere considerate soltanto come tecniche o metodiche d'appoggio capaci di eliminare una certa quota della massa tumorale primitiva e delle sue metastasi, fermo restando che nessuna di queste due componenti deve essere considerata causa di guarigione finale del paziente dal tumore.
Informarmi è la cosa migliore che faccio per vincere la paura di ciò che ignoro. Conoscere il problema mi aiuta a fare le scelte giuste riguardo il metodo da usare per la guarigione. Quando non ero consapevole di cosa accadeva al corpo (e anche alla mente) mi sono affidata soltanto nelle mani di altri esseri umani, ma ora sono convinta che sapere è molto meglio: mi consente di guadagnare tempo prezioso e mi rende più partecipe della mia sorte.
Se non mettiamo la Libertà delle Cure mediche nella Costituzione, verrà il tempo in cui la medicina si organizzerà, piano piano e senza farsene accorgere, in una Dittatura nascosta. E il tentativo di limitare l'arte della medicina solo ad una classe di persone, e la negazione di uguali privilegi alle altre arti, rappresenterà la Bastiglia della scienza medica.
Benjamin Rush, firmatario della Dichiarazione d'Indipendenza USA, 17 Settembre 1787
Benjamin Rush, firmatario della Dichiarazione d'Indipendenza USA, 17 Settembre 1787
Nessun commento:
Posta un commento