Se non mettiamo la Libertà delle Cure mediche nella Costituzione, verrà il tempo in cui la medicina si organizzerà, piano piano e senza farsene accorgere, in una Dittatura nascosta. E il tentativo di limitare l'arte della medicina solo ad una classe di persone, e la negazione di uguali privilegi alle altre arti, rappresenterà la Bastiglia della scienza medica.
Benjamin Rush, firmatario della Dichiarazione d'Indipendenza USA, 17 Settembre 1787

mercoledì 18 novembre 2015

Dentosofia

RELAZIONI DENTI-ORGANI 1

Il dottor Voll fu trai primi a studiare i rapporti tra singoli denti e organi interni e introdusse il concetto di odontone: non è solo il dente ad avere rapporti con gli organi interni, ma, insieme con tutta la zona anatomica che lo circonda (osso alveolare, parodonto, mucosa) forma un’unità funzionale, detta odontone. Questa struttura sopravvive anche all’estrazione del dente.

Partendo dalle sue solide conoscenze di agopuntura cinese, Voll osservò che, trapanando un particolare dente, si producevano alterazioni bioelettriche misurabili in punti di agopuntura, di cui conosceva gli organi correlati. Tali alterazioni sono temporanee, ma riproducibili. Poté quindi mettere in relazione quel dente con il punto e le sue correlazioni. 

Gli studi trentennali di Voll e della sua scuola hanno portato all’elaborazione della mappa delle corrispondenze tra denti e organi interni. Le misurazione bioelettriche hanno dimostrato che odontoni riconducibili al medesimo gruppo dentale (incisivi, canini, premolari, molari, denti del giudizio) sono accomunati da identiche correlazioni non solo con un organo interno particolare, ma anche con:
- un’articolazione;
- un segmento della colonna vertebrale e con un tratto del midollo spinale;
- un organo sensoriale;
- una ghiandola endocrina.


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