Scienziato premio nobel rivela: la ricerca sul cancro è in gran parte una frode
articolo tratto da LaStella
“Tutti dovrebbero sapere che la ricerca sul cancro è in gran
parte una frode, e che le principali organizzazioni di ricerca sul
cancro sono abbandonate nei loro doveri alle persone che le sostengono.” (Fonte)
La citazione di cui sopra viene da Linus Carl Pauling, Dottore di Ricerca (Ph.D. – Phylosophy Doctor) e 2 volte vincitore del Premio Nobel per la Chimica (1901-1994).
E’ considerato uno degli scienziati più importanti della storia!
Egli fu uno dei fondatori della chimica quantistica e della biologia
molecolare, e fu un attivista per la pace. Venne invitato anche ad
essere responsabile della divisione di Chimica del Progetto Manhattan,
ma rifiutò.
Egli fece anche moltissimi lavori in applicazioni militari, e
praticamente fece e vide tutto quello che riguarda il mondo della
scienza.
In caso tu voglia saperne di più, una veloce ricerca su Google
ti sarà sufficiente e di estremo aiuto.
Quest’uomo ovviamente conobbe la stragrande maggioranza delle
informazioni che appartengono a questo argomento, ma non è l’unico
esperto nel mondo a conoscere ed esprimete credenze simili.
Qui di seguito, per esempio, puoi leggere un’altra citazione che
colpisce in modo duro in merito alla manipolazione e frode scientifica.
Viene dalla Dott.ssa Marcia Angell, medico e Direttore, per lungo tempo,
della rivista medica New England (NEMJ), considerata una delle più
prestigiose riviste mediche di tutto il mondo.
“Non è semplicemente più possibile credere alla gran parte
della ricerca clinica che viene pubblicata, o fare affidamento al
giudizio dei medici di fiducia o alle linee guida mediche autorevoli.
Non ho nessun piacere nel giungere a questa conclusione che ho raggiunto
lentamente e con riluttanza, durante i miei due decenni come Direttore
della rivista medica New England.” (Fonte)
Purtroppo però l’elenco potrebbe continuare all’infinito…
Il Dottor John Bailer, che ha trascorso 20 anni nello staff del
National Cancer Institute, ed è anche un ex redattore della sua rivista,
ha dichiarato pubblicamente in una riunione dell’Associazione Americana
per l’avanzamento della scienza:
“La mia valutazione
complessiva è che il programma nazionale di cancro deve essere giudicato
un fallimento qualificato. La nostra ricerca sul cancro degli ultimi 20
anni è stata un totale fallimento.” (Fonte)
Ha anche accennato al fatto che il trattamento del cancro, in generale, è stato un fallimento totale!
Un altro punto interessante è il fatto che la maggior parte del
denaro donato alla ricerca sul cancro è speso per la ricerca sugli
animali, che da molti è stato considerato del tutto inutile. Ad esempio,
nel 1981 il Dottor Irwin Bross, l’ex direttore del Sloan-Kettering
Cancer Research Institute (il più grande istituto di ricerca sul cancro
in tutto il mondo), ha dichiarato:
“L’inutilità della maggior
parte degli studi su modelli animali è meno noto. Ad esempio, la
scoperta di agenti chemioterapici per il trattamento del cancro umano è
ampiamente annunciato come un trionfo grazie all’uso di sistemi su
modello animale. Tuttavia, in questo caso, queste esagerate
rivendicazioni sono provenienti e garantite dalle stesse persone che
ottengono i dollari federali per la ricerca sugli animali. C’è poco, se
del caso, elementi di fatto che potrebbero sostenere tali affermazioni.
Praticamente tutti gli agenti chemioterapici che sono di valore nel
trattamento del cancro umano sono stati trovati in un contesto clinico,
piuttosto che in studi su animali.” (Fonte)
Oggi, curare le malattie e la malattia stessa ha un lato aziendale.
E’ un’industria estremamente redditizia, ma solo quando è orientata
verso il trattamento, per misure non preventive o per cure vere e
proprie, e questo è un punto importante da considerare.
Un’altra citazione che si riferisce al punto di cui sopra è stata
fatta dal Dottor Dean Burk, biochimico americano e chimico senior del
National Cancer Institute. Il suo libro, “The Determination of Enzyme Dissociation Constants” (La determinazione delle costanti di dissociazione enzimatica), (Fonte),
pubblicato sul Journal of American Chemical Society nel 1934, è uno dei
documenti più frequentemente citati nella storia della biochimica.
“Quando hai il potere non devi dire la verità. Questa è una
regola che è stato tramandata in questo mondo da generazioni. E ci sono
moltissime persone che non dicono la verità quando sono al potere in
posizioni amministrative.” (Fonte)
Egli ha anche affermato che:
“Il fluoro provoca decessi più
morti per cancro rispetto a qualsiasi altro prodotto chimico. Esse sono
solo alcune delle prove scientifiche e biologiche più esaustive che ho
riscontrato durante i miei 50 anni nel campo della ricerca sul cancro.” (Fonte)
Nell’edizione del 15 Aprile 2015 del Lancet, un importante rivista
medica del Regno Unito, il caporedattore Richard Horton ha dichiarato:
“Il
caso contro la scienza è molto semplice: gran parte della letteratura
scientifica, forse la metà, può essere dichiarata semplicemente falsa.
La scienza ha preso una direzione verso il buio.” (Fonte)
Nel 2005, il Dottor John P.A. Ioannidis, attualmente professore di
prevenzione delle malattie presso la Stanford University, ha pubblicato
l’articolo più ampiamente accessibile nella storia della Public Library
of Science (PLoS), dal titolo Perché Research Findings più pubblicate
sono false. Nel rapporto, ha dichiarato:
“C’è sempre più preoccupazione che i risultati pubblicati delle più recenti ricerche siano falsi.”
Nel 2009, l’integrale centro del cancro dell’Università del Michigan,
ha pubblicato un’analisi ha rivelato che gli studi popolari sul cancro
sono falsi, e che non sono stati prodotti i risultati, derivanti dalla
ricerca, a causa di conflitti di interesse. Hanno dichiarato che i risultati prodotti erano la conseguenza di ciò che avrebbe funzionato meglio per le aziende farmaceutiche. Dopo tutto, gran parte della ricerca sul cancro è finanziata direttamente da loro.
Ci sono così tante informazioni là fuori, e così gran parte di essa
viene da persone che sono state direttamente coinvolte nel presente
procedimento. Non ci sono davvero fonti credibili disposte ad affermare
che viviamo in un mondo di frode scientifica e manipolazione.
Tutto questo può essere attribuito alla “corporatocrazia” in cui
viviamo oggi, dove gigantesche corporazioni di proprietà di un gruppo
selezionato di persone d’élite, hanno sostanzialmente preso il controllo
del pianeta e di tutte le sue risorse.
Questo è principalmente il motivo per cui così tante persone si
stanno interessando e dirigendo verso trattamenti alternativi, oltre a
concentrarsi sulla prevenzione del cancro. Molto di ciò che ci
circonda quotidianamente è stato collegato al cancro. Dai pesticidi,
agli OGM, ai prodotti cosmetici, ad alcuni “alimenti,” il fumo, e molto
altro ancora. Questo è qualcosa che non viene mai veramente preso in
considerazione e sottolineato, diamo per scontato che donare soldi in
beneficenza farà scomparire il problema, trascurando il fatto che le
loro pratiche commerciali sono altamente discutibili.
Detto questo, possiamo aggiungere che molte persone hanno avuto
successo con trattamenti alternativi come l’olio di cannabis – combinato
con una dieta crudista o anche incorporato in altri trattamenti
terapici. Comunque, non dovremmo mai sentirci come se non ci
fosse alcuna speranza per il futuro.
La posizione ufficiale sulla cannabis è un grande esempio
dell’alta disinformazione di cui stiamo parlando. Le sue proprietà
anti-tumorali sono stati dimostrate per decenni, ma ovviamente non c’è
nessuno studio clinico ancora in corso.
Vogliamo chiudere questo articolo con il video qui sotto. Esso ti
fornirà un po’ di punti di riflessione.
L’ignoranza non è la risposta, e
anche se queste informazioni possono sembrarti spaventose
da considerare, non chiudere gli occhi, ma prendi sempre più
consapevolezza e diffondi più che puoi queste informazioni, affinché
sempre più persone possano venirne a conoscenza.
Ricordati di azionare i sottotitoli in italiano!
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